Il legame tra musica e arte visiva trova la sua massima espressione nell’evento unico tenutosi presso l’Atelier Celiberti a Udine.
Il pianista e compositore Remo Anzovino ha celebrato i suoi vent’anni di carriera musicale con la presentazione del suo nuovo album, intitolato “Atelier”, registrato nello studio di Giorgio Celiberti, uno dei più prestigiosi artisti italiani contemporanei.
Un Album Registrato nel Cuore dell’Arte
“Ho sempre ammirato la sua pittura” ha dichiarato Anzovino, raccontando l’emozione di collaborare con Celiberti nello studio che l’artista ha trasformato in un santuario creativo.
Le sessioni di registrazione si sono svolte il 21 e 22 giugno 2024 in un’atmosfera intima e coinvolgente, con un pubblico selezionato che ha avuto la fortuna di assistere. Gli applausi di quelle serate sono stati mantenuti in alcune tracce, catturando l’autenticità del momento.

Celebrato anche dal TGR Friuli Venezia Giulia
L’evento presso l’Atelier Celiberti ha catturato l’attenzione dei media locali, tra cui il TGR Friuli Venezia Giulia, che ha dedicato un servizio speciale a questa straordinaria collaborazione tra Remo Anzovino e Giorgio Celiberti. Il reportage ha evidenziato l’importanza culturale dell’iniziativa, sottolineando come lo studio dell’artista udinese sia diventato un luogo di incontro tra musica e arte visiva. Il servizio, trasmesso in prima serata, ha permesso al pubblico di scoprire i dettagli delle registrazioni e l’emozione condivisa dai due artisti, confermando l’evento come uno dei momenti più significativi per il panorama artistico regionale.
Arte Visiva e Musica: Un Dialogo Creativo
L’intero progetto è nato dalla stretta collaborazione tra i due artisti. Il titolo dell’album è scritto a mano da Giorgio Celiberti, e la copertina è arricchita dall’opera originale del 1994, “Emozioni d’amore”, immortalata nella fotografia di Paolo Grasso. Il design del packaging, curato da Patrizio De Mattio, rende omaggio al rapporto tra musica e arte visiva, rendendo ogni copia dell’album una vera opera d’arte.
Il Viaggio Musicale di Remo Anzovino
L’album “Atelier” include ventuno tracce che ripercorrono l’intera carriera di Anzovino, mescolando generi e stili. Dai suoi primi lavori, come “Dispari” e “Tabù”, fino al più recente “Don’t forget to fly”, il disco abbraccia un repertorio ampio che spazia dalla musica classica al jazz, dal tango alle tradizioni latine. Non mancano le composizioni cinematografiche, tra cui quelle dedicate a artisti leggendari come Monet, Van Gogh, Gauguin e Frida Kahlo.
Un Tributo alla Bellezza
“Atelier” non è solo un album, ma un’esperienza sensoriale che celebra l’arte in tutte le sue forme. La scelta di registrarlo nello studio di Giorgio Celiberti non è casuale: il luogo stesso è un simbolo di ispirazione e creatività, un ponte tra passato e presente, tra musica e arte visiva.
Prossimi Appuntamenti
Dopo l’evento di presentazione a Udine, il tour di Anzovino proseguirà con tappe in altre città, portando l’emozione di “Atelier” a un pubblico sempre più vasto.