Si è tenuta ieri mattina, presso la Sala Pasolini del Palazzo della Regione a Udine, la conferenza stampa di presentazione del progetto “Celiberti per l’UNESCO: La Storia, la Natura e l’Arte”, un’iniziativa che unisce cultura, memoria e sostenibilità e che ha come filo conduttore le opere e l’eredità del Maestro Giorgio Celiberti, decano degli artisti friulani.

Il progetto, promosso dal Club per l’UNESCO di Udine con la collaborazione di enti, istituzioni e associazioni, intende valorizzare il patrimonio storico, naturale e artistico del territorio, ponendo al centro il legame tra arte, storia e ambiente. Una miscela originale che unisce la forza evocativa della creazione artistica, la cura e la bellezza della natura e il valore universale della storia custodita nelle dimore storiche friulane.

Le tappe e i luoghi

Il percorso si snoderà attraverso i giardini di tre prestigiose dimore storiche che ospiteranno statue realizzate dal Maestro Celiberti:

Non a caso il progetto prende avvio proprio a settembre, mese mondiale dell’Alzheimer, e vede il coinvolgimento dell’Associazione Alzheimer Udine, che collabora attivamente con il Club per l’UNESCO di Udine. Nella sola Regione FVG si stimano circa 20.000 persone affette da Alzheimer, di cui circa 5.000 nella provincia di Udine.

Cultura, salute e giovani protagonisti

Le visite ai parchi storici arricchite dalle opere di Celiberti sono pensate non solo come momenti di fruizione culturale, ma anche come occasioni di benessere psicofisico per i visitatori. In questo senso, uno degli appuntamenti più significativi sarà la presentazione a Villa Pace del libro “Salvarsi con il verde” di Andrea Mati, docente al Master di Orticoltura terapeutica dell’Università di Bologna, che approfondirà il valore della natura come strumento di cura.

Il percorso, che si svilupperà fino a marzo 2026, avrà anche una forte valenza educativa: le attività sono infatti riconosciute come crediti formativi extracurricolari per docenti e studenti, con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni a un’esperienza che intreccia arte, natura e storia.

Il concorso “Celiberti Heritage”

Altro punto cardine dell’iniziativa sarà la prima edizione del concorso pittorico internazionale “Celiberti Heritage”, rivolto ad artisti under 35. Una sfida che intende stimolare i giovani talenti a confrontarsi con i temi della memoria, del paesaggio e dell’identità, proseguendo idealmente il dialogo tra il Maestro e le nuove generazioni.

Una visione che unisce

“Celiberti per l’UNESCO” si propone come un invito a guardare al futuro senza dimenticare le radici, unendo il linguaggio universale dell’arte con la missione educativa e sociale che l’UNESCO rappresenta.

Un progetto che nasce in Friuli Venezia Giulia, ma che guarda oltre i confini, con l’ambizione di essere un modello di arte come memoria e speranza, natura come terapia e storia come identità condivisa.